L’azione promuove il rafforzamento dei servizi di conciliazione, per permettere un innalzamento della partecipazione al mercato del lavoro da parte delle donne, fattore essenziale per ridurre il rischio di povertà nelle famiglie monoreddito colpite dalla transizione.
Si intende favorire per esempio:
– il prolungamento dell’accoglienza nelle strutture esistenti, micronidi, servizi di cura su scala microterritoriale;
– voucher per l’acquisto di servizi di conciliazione;
– l’accesso ai servizi di conciliazione già esistenti ed infine favorire la nascita di nuovi soggetti in grado di erogare tali servizi.
I servizi sono previsti per quelle donne che rischiano di trovare particolari ostacoli collegati ai green jobs richiedenti nuovi livelli di specializzazione per l’accesso al mercato del lavoro.